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RINOPLASTICA

 

 

 

 

.....Il naso, bello? Brutto? Come si fa a dire una cosa del genere. Il naso é una struttura anatomica, posta al centro del volto, e che lo occupa e lo caratterizza come nessun'altra.

Il naso é formato da una componente cutanea, una cartilaginea, ed una ossea. L’armonia e la complementarietà di questi concorre nel determinarne l’aspetto esteriore.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Non esiste pertanto un naso bello. O meglio un naso bello in assoluto, esiste e come, ed è quello che manifesta una  assoluta corrispondenza ai tradizionali e conclamati canoni di bellezza, quello che asseconda in lunghezze, larghezze , misure ed angoli  l’ideale che esteti ed artisti di tutto il mondo hanno codificato come perfetto nei secoli.

Tuttavia, il naso perfetto, è tale solo  se considerato a se stante , se lo vediamo avulso e scorporato dal resto del volto, viceversa se lo dobbiamo valutare nell’armonia dell’immagine in toto è estremamente raro per non dire impossibile che quella fredda  perfezione di misure si riscontri armonico e piacevole nel contesto di un volo.

Ecco allora che per anni i chirurghi, nel tentativo e nella mira di ottenera quella perfezione numerica, hanno rischiato di trascurare l’armonia dell’insieme.

Oggi l’attenzione al toto, all’immagne del volto nella sua interezza ha preso il sopravvento e la vera sfida del chirurgo si è spostata, prendendo come obiettivo primario ed irrinunciabile la gradevolezza dell’insieme , accettando l’imperfezione del particolare  nella meta dell’armonia del complesso delle forme espresse.

Nella sintesi più estrema: “non è bello ciò che è bello, ma e bello ciò che piace” . L’armonia e l’integrazione prima di tutto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’intervento, può essere praticato in anestesia locale, ma si preferisce di gran lunga quella generale. 

La fama e le diceria che sia un intervento doloroso, con un post operatorio da brividi, va assolutamente sfatata. 

Anche la temutissima fase di rimozione dei tamponi, con un pò di accorgimenti, diventa assolutamente priva di dolore, caratterizzata solo da una sensazione di “liberazione” di facilità di respirazione mai avuta prima.

Generalmente, tutto l’intervento viene condotto dall’interno del naso, non residuano pertanto cicatrici visibili. Solo in alcuni specifici casi, quando si ricorre ad una tecnica operatoria detta appunto “open” può residuare una millimetrica cicatrice sulla columella (quella strisciolina di pelle tra le due narici) che tende a rendersi praticamente invisibile in poco tempo.

I tamponi , come detto, si rimuovono di solito dopo 4/5 giorni, il gessetto dopo 6/7 giorni dall’intervento, ed ecco che nell’arco di una diecina di giorni si può riprendere la normale vita di relazione e dopo circa 30/40 giorni anche l’attività sportiva.

 

 

 

 

 

 

 

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