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IPERIDROSI  (eccesso di sudorazione)

E’ questa una patologia poco conosciuta ma molto diffusa, che interessa per lo più la sede palmare, plantare ed ascellare. Se, per chi non ne soffre può sembrare un disturbo da poco, chi ne è interessato, si trova a dover affrontare un enorme disagio.

Tuttavia, fino ad oggi, i trattamenti conosciuti ed efficaci erano decisamente invasivi e non senza rischi.

La tossina botulinica, usata per la terapia di specifiche patologie ormai da molti anni, recentemente ha trovato applicazione, oltre che per finalità estetica, ovvero l’eliminazione delle rughe del viso, anche per il trattamento del disturbo suddetto, e così, praticando delle semplici e superficiali    micro-iniezioni, con dosaggi minimi di farmaco, è possibile ottenere la risoluzione temporanea del disturbo, per periodi di tempo che vanno dai 4 agli 8 mesi ed oltre

il sudore in eccesso

Somministrazione

 

Le sedi di trattamento più frequenti sono il palmo delle mani, le ascelle e la pianta dei piedi.

Dopo aver marcato, con una dermografica i punti di inoculazione , distanti circa 1-1,5 cm l'uno dall'altro, poichè questa è la capacità di autodiffusione del farmaco, con una piccola siringa munita di ago 30g1/2 si eseguono dei pomfi multipli in sede immediatamente

sub-intradermica 

iperidrosi del palmo punti di inoculazione
iperidrosi del palmo inoculazione
iperidrosi ascellare punti di inoculazione
iperidrosi plantare punti di inoculazione
iperidrosi ascellare inoculazione
iperidrosi palmare
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