Valter Degli Effetti

La biorigenerazione cutanea con PRP è una tecnica innovativa ma oramai  consolidata di ringiovanimento, che trova importanti ed efficaci indicazioni per il trattamento dei tessuti del volto, del collo, del decollete, del dorso delle mani , dell’interno delle braccia, delle gambe, la zona sovrastante le ginocchia ecc, senza dimenticare lo straordinario effetto per il trattamento della caduta dei capelli.

Consiste nell’infiltrazione nello spessore del derma mediante microiniezioni di un gel biologico ad alto contenuto piastrinico chiamato appunto prp, che si ottiene prelevando del sangue dalla stessa persona che poi lo riceverà.

Eseguito il prelievo, come per una qualsiasi analisi ematica di routine, lo si prepara centrifugandolo in modo da ottenere una separazione tra le diverse componenti del sangue, facendo tesoro del siero ricco di plasma e piastrine, ovvero il nostro prezioso gel biologico.

Una volta inoculate le piastrine attivate, stimolano ed accelerano i processi di guarigione e rigenerazione dei tessuti.

Grazie  all’attivazione dei fattori di crescita, aumenta la concentrazione di cellule staminali che possono dare origine potenzialmente a tutti i tipi di cellule del nostro corpo. Nel caso della pelle, ad esempio, fibre di collagene e fibre elastiche costituenti fondamentali della cute.

 

Questa straordinaria capacità viene sfruttata dall’organismo che riesce così a rigenerare quei tipi di cellule che sono carenti in ogni singolo tessuto. 

 

L’utilizzo di questa metodica per finalità estetiche, infatti, rappresenta una relativa novità, ma è già da anni una realtà e una evidenza scientifica in branche come, odontoiatria, ortopedia, chirurgia plastica, gastroenterologia, etc, per la rigenerazione di diversi tessuti quali cartilagine, muscoli, ossa, cute, etc.

 

La biorigenerazione con PRP permette e promuove il ripristino delle migliori condizioni vitali delle cellule determinando un miglioramento eubiotico ed una ottimizzazione dei parametri fisiologici che a livello della cute si concretizza con un evidente miglioramento dell’aspetto e gradevolezza estetica.

 

I vantaggi di questa metodica devono essere pertanto intesi e sfruttati sia autonomamente che come  risorsa da associare alle più tradizionali pratiche di medicina estetica, in quanto l’ottimizzazione della vitalità e della salute dei tessuti migliora in termini di effetti e durata, eventuali ulteriori benefici.

 

La metodica, trova applicazione sia nelle pelli giovani, a partire dai 28-30 anni come prevenzione, sia nelle pelli mature come trattamento dell’invecchiamento cutaneo, consentendo di trattare secondo le necessità, quelle zone che più frequentemente manifestano i segni del tempo.

 

Il trattamento con PRP ha pertanto lo scopo di mantenere sana la pelle e di contrastare i fenomeni d’invecchiamento. 

Sottoporvisi con regolarità consente di rendere qualitativamente migliore la pelle con costanza nel tempo.

Come gia ricordato, una ulteriore applicazione che riveste particolare interesse e suscita curiosità e soddisfazione prevalentemente nel sesso maschile, ma non esclusivamente, è il trattamento del diradamento e della caduta dei capelli. Il prp riesce infatti a contrastare la caduta con un efficacia entusiasmante.

 

Generalmente il protocollo terapeutico prevede tre trattamenti distanziati di circa un mese uno dall’altro.

In seguito, per il mantenimento, vengono eseguiti uno/due trattamenti all’anno.

L’utilizzo del PRP Autologo essendo costituito da materiale prelevato dallo stesso individuo che lo riceve,  consente di escludere qualsiasi possibile forma di rigetto e di rischi connessi all’utilizzo di molecole di natura animale o farmacologica.

 

Gli effetti del trattamento si manifestano già dopo 15 giorni e tendono a potenziarsi ed a rinforzarsi con il permanere delle condizioni di salute e di stimolo dei tessuti. La pelle si fa più tonica, più turgida, ritrova la sua compattezza, si fa più levigata ed assume una luminosità ed una freschezza rinnovata. 

L’evidenza, l’efficacia e la durata  di questi effetti possono dipendere da alcune sfumature che ogni medico conserva come preziosi segreti, ma sono  enormemente influenzati da fattori personali, da stili di vita, da stimoli ormonali e da peculiari soggettività che ognuno di noi ha proprie.