top of page

ADDOMINOPLASTICA

                                                   

 

 

 

........bidibodibu e la pancia non c’è più recitava un vecchio slogan. 

Un po come il più noto abracadabra....

Che bello sarebbe!

Sicuramente la medicina estetica, la chirurgia miniinvasiva e la chirurgia plastica, unite, hanno ottenuto notevoli vittorie nei confronti dell’eccesso e dell’eccessivo rilassamento dei tessuti dell’addome. 

Hanno reso possibili trattamenti e risultati che fino ad alcuni anni addietro difficilmente si raggiungevano. 

Tuttavia la magia non si è ancora materilizzata completamente.

Un sovrappeso, un forte dimagrimento, una o più gravidanze, associate a predisposizione e scarsa elasticità cutanea possono generare quell’addome globoso o quel grembiule cutaneo che rappresentano sicuramente un imbarazzo ed un inestetismo notevole. 

Talvolta questa condizione, può provocare alterazioni cutanee, ed addirittura contribuire a generare e mantenere patologie sistemiche e metaboliche.

Ecco allora che la famigerata addominoplastica, trova ampio spazio nei desideri e nei programmi di rimodellamento corporeo.

E’ un intervento che viene praticato in anestesia generale, necessita di uno e talvolta due giorni di ricovero. 

Se correttamente eseguito, consente non soltanto l’eliminazione dell’eccesso di tessuto cutaneo ed adiposo, il così detto grembiule , ma anche il rimodellamento ed il ritensionamento dei piani muscolari dell’addome che vengono così  ad evidenziare e sottolineare di nuovo il punto vita. 

Prevede inoltre la trasposizione , ovvero il riposizionamento dell’ombelico in modo da essere armonia e sintonia  con i nuovi profili.

E’ opportuno indossare una guaina elastica per qualche settimana dopo l’intervento, aiutando così i tessuti a riadattarsi sui nuovi contorni corporei. 

Nello stesso periodo,  gradualmente si riprendono  le normali abitudini di vita.

diastasi muscoli retti. pancia piatta
diastasi muscoli retti, ernia ombelicale
bottom of page