Valter Degli Effetti

I nei o nevi sono probabilmente le lesioni cutanee più rappresentate, annoverati fra i tumori benigni.

 

Rappresentano pertanto lesioni con le quali ognuno di noi ha grossa confidenza e abitudine alla vista.

 

Crescono e si sviluppano, talvolta scomparendo, per tutto l’arco della nostra vita.

 

Queste lesioni si presentano perlopiù, anche se non solo, come lesioni pigmentate, di colorito marrone fino al nerastro, tondeggianti, possono essere piane o talvolta rilevate sui piani cutanei.

 

 

Come abbiamo detto sono lesioni assolutamente benigne, tuttavia, per la loro somiglianza con differenti lesioni fra cui il melanoma, che rappresenta uno dei tumori maligni più aggressivi del corpo umano,  consiglia di controllare i nevi o meglio di farli controllare da uno specialista con occhio esperto.

 

Uno dei sistemi di autodiagnosi di queste lesioni è la ormai conosciutissima regola del ABCDE, che consente di richiamare l’attenzione su lesioni che appaiono diverse, strane, e di sottoporle così  al controllo dello specialista.

 

regola del ABCDE:

 

    •    A = Asimmetria. I melanomi sono di solito asimmetrici, con metà della macchia cutanea più grande                       dell'altra.

    •    B = Bordi. I bordi del melanoma sono irregolari a carta geografica, al contrario di quelli dei nevi.

    •    C = Colore. Spesso il melanoma è policromo ovvero presenta colori diversi come nero, bruno, rosso e                     rosa.

    •    D = Dimensione. Una lesione cutanea sospetta, di diametro superiore ai 6 millimetri deve essere                           verificata da uno specialista.

    •    E = Evoluzione. Riassume le precedenti: la lesione cutanea che tende a modificare la propria forma,                       colore e superficie è da ritenersi sospetta e da verificare.

 

Nel caso del melanoma nodulare, il più aggressivo, viene modificata nella Regola ABCDEFG aggiungendo le caratteristiche:

 

    •    E = E Elevazione. Si presenta rilevata rispetto al piano cutaneo.

    •    F = Firm. La consistenza, palpandola con le dita, è maggiore rispetto alla pelle circostante.

    •    G = Growing. Crescita rapida in poche settimane o pochi mesi.

 

Altro elemento che da solo dovrebbe indurre a una visita di controllo, è la presenza di un neo di colore visibilmente più scuro della zona circostante o degli altri nei (regola della black sheep).

 

​In assoluto la presenza di molti nei (100 ed oltre) la presenza di lesioni atipiche, displastiche, la presenza di familiari diretti con una storia di melanoma, la carnagione chiara, rossa, occhi chiari, difficoltà ad abbronzarsi e facilità all'ustione solare devono essere interpretati come fattori predisponenti. Aumentando pertanto attenzioni e prevenzione.

 

Va precisato che questi sistemi di autodiagnosi, non devono essere sostitutivi della visita specialistica ma anzi stimolare e spingere il paziente a chiedere il consulto del medico. 

Rappresentano infatti solo una linea guida di massima che necessita di interpretazioni esperte onde evitare inutili allarmismi ed ansie o peggio ancora sottovalutare problematiche serie.