ONDE D'URTO per la buccia d'arancia
- Valter Degli Effetti
- 12 gen 2014
- Tempo di lettura: 1 min
Tra i vari trattamenti contro la cellulite, le onde d’urto, sono un trattamento non invasivo, indolore, non fanno male e non creano assolutamente alcun disagio.
Le onde d’urto sono state adottate ormai da anni in campo medico per la disgregazione dei calcoli renali e per la terapia antalgica delle patologie muscolo-scheletriche. Soltanto recentemente, fatte le dovute modifiche, il loro impiego è stato ampliato a finalità estetica per il trattamento della cellulite.
Le onde d’ urto sono particolari onde acustiche, caratterizzate da elevata ampiezza e pressione. Durante il trattamento anticellulite con le onde d’ urto, viene messo a contatto della pelle una sonda che emette onde sonore sotto forma di impulsi della durata di nanosecondi. Questi impulsi sono in grado di rompere la membrana degli adipociti ovvero cellule di grasso ed i legami fa di esse. Sfruttando queste proprietà ed il fisiologico meccanismo di rigenerazione tissulare si ottiene un rimodernamento ed una levigazione della superficie cutanea, che perde il così detto effetto a buccia d’arancia.
Questo tipo di trattamento sembra ottenere i migliori risultati proprio contro la cellulite fibrosa, quella generalmente di vecchia data e che fino ad oggi aveva costituito un ostacolo ai normali trattamenti finora conosciuti.
Un ciclo di trattamento anticellulite con le onde d’ urto prevede 8/10 sedute con cadenza bisettimanale
Lo strumento a forma di pistola è dotato di aspirazione, attira così al suo interno una zona con cellulite a buccia d’arancia, ed è a questo punto che le onde d’urto radiali, colpiscono selettivamente l’adiposità ad una profondità massima di 35 mm. L’azione immediata è un aumento della microcircolazione ed un ricompattamento della cellulite con graduale riduzione della buccia d’arancia.
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